venerdì 30 marzo 2012

DAL MioGrandeAmico

Volevo dirti grazie
perché sei veramente un'Amica
Volevo dirti grazie
perché ti sei intrufolata silenziosamente nella mia vita
e con grande delicatezza
hai saputo trovare la chiave
della mia anima
Volevo dirti grazie
per tutte le volte che dietro ai miei sorrisi
e alle mie risate
hai saputo cogliere il mio disagio
Volevo dirti grazie
per la tua grandissima discrezione
mi fido di te
ciecamente
è tanto che ci conosciamo
e ho imparato che di te posso fidarmi
e sai quanto bisogno se ne ha
tutti i giorni si ha bisogno di
Un'Amica come te
Volevo dirti grazie
per il tuo sorriso
è bello la mattina
trovarsi col sorriso sulle labbra
e quella sconfinata voglia di vivere
che ci si porta dietro
nonostante i momenti no
che affrontiamo ogni giorno
Volevo dirti grazie
per i tuoi occhi così intensi
sai trasmettere messaggi senza parole
un'occhiata e via
e hai saputo dirmi tutto cio' che mi dovevi dire
Volevo dirti grazie
per la tua semplicità
così bella
senza artefici
che solo guardandoti arrivare da lontano
trasmetti benessere
il benessere della bellezza
della voglia di vivere
della voglia di donare
anche una semplice
ma sincera amicizia
Volevo dirti grazie
perchè non sei vuota
ma concreta
tu non ti perdi a guardar passare le nuvole
lasciandoti andare
e lasciandoti portare dal vento
Tu prendi il vento e ne fai vela
prendi le nuvole e ne fai ombra
o pioggia
perchè il tuo futuro è volontà di fare
e il tuo destino vuoi sentirlo tuo
sempre tuo
e no nelle mani del vento
in attesa degli eventi
Volevo dirti grazie
perchè so che mi vuoi bene
e anch'io te ne voglio e tanto...
i disagi passeranno
continuando a cercare confronto
nelle cose che ci fanno sentire meglio...




COSA POSSO VOLER DI PIU' DAL 
MIO GRANDE AMICO!
Grazie Gio


martedì 27 marzo 2012

E'unpo'checiPenso...



qualcuno particolarmente "particolare" mi ha fatto sentire questa musica....
e....l'ho trovata perfetta da sottofondo a questo post....


.....ecco sì è un po' che ci penso.....a cosa?.....mbè alla cosa piu' desiderata da migliaia di donne e che io non ho mai avuto l'opportunita' di fare......

INDOSSARE UN ABITO DA SPOSA!

Già....non ho mai provato questo brivido...anche se poi il brivido è stato sposarmi!!!!
...mamma mia che errore!...ma lasciam perdere e stendiamo, non un velo, ma un piumone pietoso su questa tremenda scelta fatta alla tenera eta' di 23 anni!
Quindi chiarisco bene il concetto: sposata a 23 anni, con l'uomo sbagliato, in chiesa, senza abito da sposa e senza viaggio di nozze!!...
...praticamente 
ho fatto tutto quello che non avrei dovuto fare
e non ho fatto invece tutto quello che avrei voluto fare!
Sta di fatto che da alcuni mesi, non so perchè e non so per come, m'ha preso una voglia matta d'entrare in un atelier d'abiti da sposa ed inventarmi un meraviglioso matrimonio in arrivo con un uomo altrettanto meraviglioso e possibilmente "SANO DI MENTE"!!!!
Cosa vorrei indossare?.....allora, vorrei un abito semplicissimo, senza fronzoli, merletti, pietre e pietruzze, balze o volant....ma pura semplicita'...in chiffon, stile impero, rigorosamente bianco candido e con uno strascico da record!!...poi passiamo al velo...e qui mi limiterei ad un immenso tulle fermato da un'impercettibile fermaglio tra la montagna di ricci selvaggi che mi ritrovo!
Nessun accessorio, quindi via collane, parure regalate dalla suocera (forse anche mostruosamente orribili), orecchini di perle, e quant'altro.....mantenendo invece bel saldi al pollice della mia mano destra le due fedi in argento che porto da circa 17 anni e l'anellino, sempre in argento, al secondo dito del piede destro.....completamente scalza e lievemente truccata!
Il tutto contornato da un paesaggio di campagna, in una piccola chiesetta sconsacrata (altrimenti non avrei il piacere della presenza di mio figlio) e nel periodo piu' bello dell'anno....in primavera!!!!
Ora pero' mi rendo conto che in tutto questo manca l'elemento essenziale:
LO SPOSO !?!
Gia'....chi mi sposa conciata così?.....o con piu' precisione....chi mi sposerebbe conciata così a 48 anni??....ma fortunatamente tutto questo è solo frutto della mia inesauribile fantasia e quindi il problema non si pone o comunque potrei fantasticare anche su questo elemento mancante e quindi largo spazio ad una lista di uomini che "NON" conosco ovviamente, perchè di quelli gia' testati (compreso il mio ex marito) non ne trovo neanche uno PSICHICAMENTE STABILE!!!

Quindi nel qual caso ci fosse in questo mondo un uomo e ripeto PSICHICAMENTE STABILE, che si ritenesse interessante e condividesse questa fantasia....
SE FACCESSE SENTI'!!!!!





mercoledì 21 marzo 2012

LeMie8Regoledivita



Quante volte nella vostra vita avete titubato tra il cosa fare e non fare o tra il cosa dire e non dire davanti a queste  
  "8 DOMANDE" frequenti?
Provate semplicemente a fare o a dire quello che il vostro istinto o il vostro cuore in quel momento vi detta e......fanculo alle probabili risposte negative che immancabilmente vi vengono date o agli effetti negativi che molto spesso otterrete...
il gioco della vita è proprio questo!
Quindi cerchiamo di far prevalere il lato positivo delle cose e ribaltiamo le risposte:

Chiamalo...magari non aspettava altro che questo!
Invitalo...perchè non c'è una regola su chi deve farlo per primo!
Spiegati meglio...perchè non si viaggia sempre sulla stessa lunghezza d'onda!
Chiedi...perchè forse non aspettava altro che quella domanda!
Dillo...perchè così la prossima volta saprà che non ti piace!
Affermalo...perchè così la prossima volta saprà che ti piace!
Chiedi per averla...perchè forse non sapeva che la volevi!
 DIGLIELO    DIGLIELO   DIGLIELO
 TUTTE LE VOLTE CHE NE HAI VOGLIA...
...PERCHE' SENTIRSI DIRE 
D'ESSERE AMATI 
E' MERAVIGLIOSO!!!!!

sabato 17 marzo 2012

Lodicevochefacevabene

                     HYSTERIA
Londra 1880. Il giovane Mortimer Granville è un dottore che lotta per far passare le nuove scoperte scientifiche negli ambulatori e negli ospedali gestiti da vecchi medici fedeli a convinzioni errate ed obsolete. In cerca di un nuovo impiego dopo l’ennesimo licenziamento, lo trova presso il dottor Dalrymple, specializzato nella cura “manuale” dell’isteria che affligge buona parte delle signore di Londra e si manifesta variamente con tristezza, irritabilità, pianto frequente o incontenibile rabbia. Innamorato della seconda figlia di Dalrymple, Emily, e osteggiato dalla primogenita Charlotte, che lo vorrebbe dedito a malattie più serie, Mortimer si ritroverà letteralmente fra le mani l’idea del secolo  durante una visita al suo amico e benefattore Edmund, un appassionato di congegni elettrici. 
Wowwww.......e per la nostra felicita' ecco che nasce l’invenzione del vibratore ad opera del signor Joseph Mortimer Granville (il quale lo aveva pensato, in realtà, come strumento per la cura dei muscoli indolenziti in fisiatria e non ci teneva affatto a legare il proprio nome a questo secondo uso) puntando tutto sulla straordinaria coincidenza per cui avvenne nella più puritana delle società, quella della classe agiata nell’Inghilterra della regina Vittoria. 

IO LO DICO SEMPRE CHE...... 
......FA BENEEEEEEEEEEEEEEE!!!


domenica 11 marzo 2012

BentornataPrimavera

Mbe' che dire........questa mattina ho aperto gli occhi e come sempre sono scesa giu' dal mio lettone...scalza e con i capelli più arruffati che mai, ho scostato le tende verdi di cotone pesante da davanti la porta finestra e da dietro i vetri sentivo gia' il profumo della primavera!!!!!
Adoro questa stagione...i profumi ed i colori...ma un po' meno le graminacee...visto che soffro come la maggior parte oramai delle persone di rinite allergica o raffreddore da fieno...insomma quel fastidioso inconveniente che causa gli stessi sintomi del raffreddore, come il naso che ti cola, un maledettissimo prurito agli occhi, al palato e alle orecchie, congestione e un quantitativo indecifrabile di starnuti!!!
..ma a parte questo, comincio a sentir il desiderio  di passare qualche ora della domenica dedita alla cura del mio giardino!!
...e allora....rastrello le foglie..taglio l'erba..ripulisco accuratamente il mio patio..tiro fuori quanti piu' cuscini posso per arredare le mie sedie e la mia panca e godo della fortuna che ho di vivere lontano dalla città, dallo smog, dal caos e dalla mancanza di uno spazio verde!

venerdì 9 marzo 2012

LiCercooSoSfigata

Il 7 febbraio 2011 (nel caso in cui dovessi leggere e non afferrare che sto parlando di te..sì proprio di te!) ti ho conosciuto, l'uomo col cappello!
Istinto, chimica violenta, cuore a mille, baci a mille....per ore e ore e ore e ore.......................
Voglia di rivedersi il mattino dopo, anche solo per un panino nella pausa pranzo...e poi il mattino dopo e poi ancora, ancora fino all'inverosimile!
Dopo qualche giorno mi dici che hai deciso di prenderti un appartamento in affitto. Ci vai e ci passi gran parte dei tuoi pomeriggi liberi per ripulirlo e prepararlo ad accogliermi:- Sarai la prima donna ad entrarci!(*)
Il 18 febbraio prima notte da te e perché no, dopo pochi giorni mi fai conoscere tua madre!...ci ritroviamo senza accorgercene in breve tempo a vivere assieme!
Lascio i miei 130 mq, il mio giardino, la mia casa ed i miei ricordi accumulati in 48 anni per venire a vivere CON TE in 40 mq, con un armadio ad un'anta e mezza dove a malapena entravano i miei jeans e le mie magliette.
Mi trovo catapultata violentemente nella tua vita, nella tua famiglia (madre e fratello), nelle tue amicizie consolidate da tempo, nel tuo quartiere, nelle tue abitudini, nella realtà dei tuoi due figli oramai già grandi, ma comunque importanti e da affrontare, nei tuoi hobbies (da me tutti condivisi).
Ecco, il tutto però condito da un immenso amore, da un'infinita' di coccole e tenerezze mai avuti sino ad allora, coperta da mille attenzioni e soprattutto sempre con un bellissimo sorriso stampato sul mio viso!
Dicevi che quel sorriso di mattina appena sveglio ti dava la gioia che avevi perduto e ti dava la carica ed il desiderio di tornar presto la sera per rivederlo!
Meravigliose vacanze assieme...poi l'avvicinarsi del Natale...i regali...la sintonia con tua mamma ed i preparativi per le feste...poi il pranzo di Natale...mio figlio...i tuoi figli...i tuoi cari....tutto maledettamente perfetto!
Mi regali una fede (ma chi te l'ha chiesta?!... non me potevi regala' un maglione???) e mi scrivi un biglietto dove mi definisci una donna da mille meravigliose sfaccettature che ti ha reso un altro uomo. 
Poi l'ultimo dell'anno a casa di amici e sul quel divano mi dicesti, dopo cinque minuti di sguardi intensi:" SEI RAGGIANTE!"...e cazzo sì se ero raggiante!!!! Avevo tutto quello che volevo, ma soprattutto ero veramente molto felice.

Il 2 GENNAIO 2012 ti chiamo come d'abitudine dall'ufficio e:
IO  - Buongiorno amore, come va'?
TU - Insomma, sono un po' di giorni che mi sento...ehm...sì mi sento un po' strano!!!
IO  - In che senso? (ma non so perché io avevo gia' capito ed il cuore in quel momento a cominciato a      
         battere velocemente!)
TU - E' che....ecco...è che... ho bisogno di stare un po' da solo.....sì un po' di tempo da solo!!!!
IO  - .......(un lungo silenzio e poi)....questo significa che me ne devo andare?
TU - Mah!..non so...è solo che ho bisogno di stare da solo! Ho bisogno d'ossigeno...e...... tu sei troppo!!!
IO  - Ok, ora quando esco dall'ufficio vengo da te a lavoro e me lo dici guardandomi negli occhi e poi.....

Sì...me lo hai detto e anche guardandomi negli occhi e io mi sono sentita precipitare nel vuoto.

Dopo un'ora ero a casa e lottando tra la rabbia, le lacrime, il dolore e  confusione ho radunato quante più cose potessi (non so forse 15 pacchi tra valige e buste) e me ne sono andata via dalla tua vita!

(*) Sì la prima ad entrarci e la prima ad uscirne!! Azz....che bel record!!!

LiCercooSoSfigata


giovedì 8 marzo 2012

Eccomi

Arrivata da pochi giorni....dedicatami alla realizzazione del MioNostro blog.....oggi per la prima volta pubblico il mio primo post!
Qui per me è tutto nuovo...ma col tempo imparerò, m'insegnerete, discuteremo, ci racconteremo, ci emozioneremo, urleremo.....e soprattutto SORRIDEREMO!!!!