martedì 31 luglio 2012

ThePowerOfLove




10 giugno...ho incontrato questi occhi e non ho piu' saputo farne a meno!
Un fotografo, un giornalista, uno che ha vissuto per vent'anni in Africa, con una formazione ed una cultura totalmente differenti dalla media della maggioranza degl'italiani... ho capito da subito che non eri come tutti gli "altri" e che sarei stata ben presto coinvolta in qualcosa di viscerale...irrequieto...ingestibile...perchè tu sei la contrapposizione a quello ho avuto sino ad ora!
...la tua vita è un "Libro"...da leggere molto attentamente e sul quale soffermarsi, ogni qualvolta cio' che si legge ti sconvolge!
Questo "Libro" ho iniziato a leggerlo per ben quattro volte ed ogni volta m'ha fatto un effetto diverso!
La prima volta ha giocato solo la pura curiosità...quella di capire chi eri...ma poi quei pochi elementi percepiti, m'han fatto chiudere velocemente quelle pagine gia' colme di vita "fuori dalle righe"!
La seconda volta ho voluto vederti, pronta a ridarti quel "Libro", appena iniziato ed assolutamente convinta (almeno così credevo) di non voler piu' avere tra le mani, ma non è stato così, perchè dopo la prima ora colma di certezze...ho cominciato a vacillare, a pensare a cio' che avrebbe detto e fatto mia madre in quella situazione, quella meravigliosa donna priva di  paure, pronta sempre a vivere la vita con l'entusiasmo di una fanciulla!...ed allora, con le lacrime agli occhi...ho ripreso quel "Libro"...l'ho riaperto nel punto dove m'ero fermata ed ho sentito che una parte di me veniva vorticosamente trascinata via!
I nostri odori, i tuoi occhi, le tue parole, la pelle...tutto questo parlava!
La terza volta, ero così convinta di te, che ho voluto mostrare "quel Libro" a mio fratello, l'ho aperto dentro la Mia Casa...ma...non riuscivo a rimanere distaccata da quella forte identità' limitante che mi portavo dietro da sempre!
La quarta volta ho deciso di leggere quel "Libro", nel luogo in cui viveva il suo AUTORE, perchè era importante sapere, vedere, percepire ogni mia minima sensazione di disagio ed affrontarla...ma...non ne sono stata capace!!
Già, perche quel giovedi' 10 luglio, partita da casa per vivere quei TreGiorniInBarca ...dopo neanche 24 ore...sono fuggita!!!!
Più leggevo di te e più avevo timore di tutta quella diversita'...di quella "vita colma di vita"...di fatti, di cose, di elementi e di esperienze che io solamente leggendo un LIBRO avrei potuto conoscere!!
Poi ho provato a cancellarti, ma è stato impossibile! La forza nelle tue parole, ha sempre superato le mie certezze, la tua costanza nel volermi a tutti i costi...perchè rappresentavo qualcosa di speciale...ha fatto sì che ancor oggi, dopo circa 20 giorni, io stia qui a parlar di te...a dubitar di me...e a desiderare ancora una volta di riaprire quel "Libro"...ed andare avanti...fino alla fine!

LUI:- che bello vedere i tuoi occhi ed il tuo bel viso incorniciato da una foresta di ricci selvaggi...ogni volta che apro il cellulare...quanto desidero e amo la mia signora...
LEI:- anch'io ho i tuoi occhi che mi guardano fissi, penetranti fino all'anima...per i quali sin dal primo giorno ho perso la ragione!....ma io non sono troppo "normale" per te?
LUI:- ...però sei l'unica che è riuscita a domarmi un po'..ad ammansirmi e a farmi fare come desideravi! ...la normalità non esiste...è solo un'astrazione, una semplificazione per descrivere... è meno di ciò che credi...
LEI:- allora diciamo diversa da te, sempre se lo sono e a questo punto nemmeno lo so più, perchè quello che  m'ha offerto la vita sino ad ora credo m'abbia confuso totalmente le idee!
LUI:- amore...io...io vedo che cominci a vedere...
LEI:- solo io so quello che ho dentro e tutto quello che ancora c'è! 
LUI:- e' molto bello....the power of love....a voice from above...piano piano, ma tu sei sveglia amore...let your soul go...

12 commenti:

  1. Quando cazzo arriva la parte divertente?!

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  2. Forse deve ancora arrivare caro FIGLIULO...ma qui non stai sul blog del "IL BANALE"...ricordatelo!

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  3. Io però (perdonami) quando mi sento dire "sei l'unica", sarà che sono fresca di scottatura, mi sento istantaneamente rizzare le antenne di allarme...

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    1. hai ragione ma qui sei un po fuori tema xke la parola 'unica' qui ha un'accezione ed una valenza completamente diverse da cio che il tuo discorso sottintende...nn facciamo confusione co ste parole..

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    2. No, no, anonimo. Io non sono affatto fuori tema: le mie antenne si drizzano quando un uomo pronuncia l'affermazione "sei l'unica" anche quando mi sta dicendo, che so, "sei l'unica che fa le "O" col bicchiere così", perché chi si fa uscire, istintivamente o volontariamente, o per riflesso condizionato, questa frase di bocca sa bene di voler colpire, in qualsiasi punto di se stessa, la donna con cui sta interagendo.

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  4. ...ma tu che pensi che le mie antenne si siano abbassate?
    Sono fresca anch'io da un'ustione di primo grado che contribuisce al non farmi leggere questo "Libro" con tutta serenita'!

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  5. mancavo da un po' e mi sono perso il seguito....
    forse potro' sembrare banale, non certo come l'ORIGINALE, ma mi vengono in mente giusto un paio di considerazioni....

    la prima... a volte cominciamo la lettura di un libro che magari interrompiamo dopo poco, per noia, mancanza di interesse o, capita, perche' l'argomento ci sembra troppo forte e ad affrontarlo proprio nun ce va....
    probabilmente non dipende dal libro e da cosa possa avere da raccontarti, piuttosto dipende da come ti senti sul momento.
    credo che i vari tentativi di approccio al libro ti stiano servendo a capire se ti interessa, quanto ti interessa e, sopratutto, con quale stato d'animo affrontarlo.

    la seconda .... trovo il dialogo di una certa banalità, non per sminuire le vostre parole o i vostri sentimenti, ma alla fine sono sempre gli stessi argomenti.... " i tuoi occhi, il tuo viso".... " sei l'unica che e' riuscita...."... "vedo che cominci a vedere" (davvero fantastica).... due concetti sparati in inglese che se potevano di pure in italiano....
    alla fine e' evidente che non e' importante cio' che si dice, ma e' importante chi lo dice....
    (lucas)

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    1. ...appunto mio caro Lucas, e oltre a chi lo dice, sono i fatti quelli che rendono veritiere le parole!
      Comunque i fatti per far sì che avvengano o meno, bisognera' pur sì concedergli uno spazio d'azione, no?!

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    2. ...e poi, scusami Lucas, vorrei ribadire un concetto per me fondamentale e che sin dall'inizio in questo blog ho portato avanti fiera e certa di non voler cambiare:
      VOGLIO EMOZIONARMI, SEMPRE E COMUNQUE, NEL BENE E NEL MALE...ANCHE SOLO CON DEGLI OCCHI, O CON UN VISO, O CON DELLE PAROLE O CON TUTTE QUELLE ALTRE "BANALITA" CHE MI FANNO SENTIRE VIVA!

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  6. LA NORMALITA' NON ESISTE.... .

    e' vero.... se ci pensi, da come ce lo descrivi, tu per lui non puoi rappresentare la normalità.... anzi ;)

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  7. LIBRO LETTO...E ANCHE FINITO!
    GIUDIZIO: NON M'E' PIACIUTO!

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